venerdì 13 novembre 2015

Ma l'Italia è a rischio terrorismo?




L'Italia è un paese che nonostante abbia dato un forte grido di allarme verso l'Europa per la questione migranti anche se  lo ha fatto puramente per una questione economica, ne ha ricevuto la più totale indifferenza da parte dei stati membri dell'unione, oggi se ne incominciano a pagare le conseguenze con l'attentato a Parigi con 158 morti fra bombe e sparatorie, un vero e proprio clima di terrore. La stragrande mole di persone che arriva in Italia è del tutto incontrollabile già per numero, ma la stupidità più totale sta nel fatto che i migranti possano scegliere di non farsi identificare, mentre l'identificazione è necessaria per stabilire chi entra nel nostro paese. Il non farsi riconoscere a mio avviso suona già come un marchio, però poi farli anche dileguare senza saperne traccia è molto pericoloso. Purtroppo l'Italia non è indenne agli attacchi terroristici islamici, questo dipende dalla mente criminale che in quel momento sta decidendo dove sferrare il proprio attacco, resta che l' Italia è stata minacciata, ma poi pare che il tutto sia sfociato in una bolla di sapone. Ma allora quali sono le motivazioni che spingono i terroristi ad evitare attacchi in Italia? La domanda  è molto banale ed ha una semplice risposta, ci sarà tempo anche per l' Italia, al momento è da evitare perchè ha, e deve continuare a tenere le porte ben aperte a tutti. Un attacco causerebbe degli interventi che le chiuderebbero quelle porte, però anche se gli altri paesi si sono comportati in modo scorretto verso l'Italia sulla questione migranti ciò non significa che dobbiamo avere la politica sciagurata del porte aperte a tutti, perchè poi a farne le spese ci sono le vite umane. Nei mesi passati ci è stato fatto quasi pesare  quella preoccupazione e quella sensazione dell'essere invasi, oggi quelle persone sono le stesse che mandano messaggi di cordoglio ai francesi, direi con molta ipocrisia. L'Italia non è indenne al terrorismo perchè paese ponte che deve tenere le porte aperte, ma l'Italia ha una responsabilità verso il resto dell'Europa e deve cambiare questa politica sciagurata d'accoglienza a tutti i costi e per tutti.
Rago Alfonso

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