domenica 31 maggio 2015

Marisa Laurito alla trasmissione linea notte rompe gli schemi e dice la sua sull'Italicum



Marisa Laurito nel dibattito sull' Italicum a Linea Notte dice la sua e rompe la censura RAI: “LA COSA CHE MI INFASTIDISCE DA CITTADINO, È CHE IO POI QUANDO VADO A VOTARE NON SCELGO NULLA, PERCHÉ MI RITROVO GIÀ UN PACCHETTO BELLO E PRONTO CHE DEVO VOTARE”. Finalmente ha trovato un Leader l'opposizione di centro destra, centro destra colluso e complice del centro sinistra,  Marisa è l'unica che ha avuto il coraggio di dire come stanno le cose in quella trasmissione, afferma qualcosa che pensa una gran parte di cittadini. Ormai da anni ci si avventura in leggi elettorali partite con uno scopo, cioè quello di creare governi che reggono, poi si cambiano le carte in tavola in parlamento ed esce qualcosa magari che è anche incostituzionale come la legge elettorale il porcellum, determinando poi così governi abusivi come quelli degli ultimi anni. A mio avviso ha ragione  Marisa Laurito ci vogliono politici scelti dai cittadini, magari per merito e non per pacchetti come quelli che trovi nei surgelati del supermercato, già preconfezionati, solo da scongelare e cuocere, poi parliamoci chiaro c'è il rischio che vengono scelti per assecondare questo o quell'amico,  conoscendo poi l'Italia e gli eventi degli ultimi anni, c'è pure il rischio dello scambio di favori. Quello che fa schifo è la censura tentata proprio da chi deve essere imparziale, ma non aveva calcolato il fattore x, cioè  Marisa Laurito una vera e propria mina che rompere le uova nel paniere. Se le cose stanno davvero così è molto probabile,  che si devono accontentare le correnti di partito,  che noi con questa legge avremmo l'ennesimo pasticcio, dove non abbiamo il diritto di scegliere un candidato, ma ancora una volta un pacchetto proposto e visionato dai partito, viene dato forza ad un sistema partitistico. Viene meno il merito, ancora una volta in questa seconda repubblica sofferente, i partiti dovevano  fare un passo indietro e insieme alle riforme dovevano fare una legge elettorale lontano dal sistema partitistico, questo per dare fiducia. Come sempre invece si pensa al bene della politica e non al bene che deve fare la politica  a questo paese, in rotta di collisione contro gli scogli come lo fu per la nave Costa Concordia. Mi domando a cosa è servita una seconda repubblica se è peggio della precedente, con solo le qualità negative che esse aveva, benedetto il Dio noi non la meritiamo!

sabato 30 maggio 2015

Alcune cose che devi considerare


Quello che nella vita devi evitare è senz'altro l'odio, ma non puoi essere così ipocrita da pensare che puoi essere un santo, ti devi arrabbiare e come! Poi pero non devi covare il rancore, quello logora e distrugge le persone. Se mai non devi dimenticare, e considera che la delusione come tutte le cose ha il lato positivo, insegna e come che lo fa, ti fa capire come sono fatte le persone. Non devi dimenticare che la sincerità devi averla a tutti i costi la dove possibile, perchè se ti danneggia mentirai, senza ipocrisia funziona così, al massimo fai uscire quelle mezze verità, che sotto certi aspetti poi alla fine fa più danni. Non ascoltare le cazzate che dicono sul non tener conto 
di quello che dice di te la gente, le cose cattive danneggiano e fanno arrabbiare e come! E devi tenerne conto, ma non per questo devi sembrare quello che non sei, questo per non far parlare gli altri, perderai di vista te che tanto ti piace. A quelle vipere dai l' evidenza fino a fargli ingoiare quelle lingue maledette che si ritrovano, con il loro stesso veleno, si distruggeranno, sarà questa la tua vendetta. Ama più che puoi senza dosi ne misure, la vita è fatta sopratutto per questo, oltre a tutto il resto, ma non avere la leggerezza di confondere il sesso con l'amore, il sesso fallo ma se comanda il cuore ascolta lui, devi andare la dove ti dice. In oltre ricordati che  fare del male agli altri è un boomerang, perchè "fare del male è come fare una pila di pietra, e pietra su pietra la pila sale, fino a crollarti addosso". il male torna sempre al mittente, ricordalo lo fa sempre.

Rago Alfonso

mercoledì 27 maggio 2015

Per qualcuno è uno scandalo - Il Papa non guarda la Tv da un quarto di secolo





Pare che Papa Francesco non guarda la TV da un quarto di secolo, questo non perchè la ritiene poco utile o poco interessante. Sembra che la motivazione stia dietro ad un voto fatto un po' di tempo fa. Diamo la giusta legittimità al Papa per questa scelta, perchè del tutto personale e dovuta per fede. Quello che è da deplorare sono alcuni articoli che evidenziano la cosa come uno scandalo, francamente non vanno giudicate le scelte del Pontefice e ne tanto meno va affermato che se il Papa non vede la TV o un qualsiasi schermo non stia vicino al suo gregge, come è stato affermato in qualche articolo. A mio avviso forse lo è di più il Pontefice perchè non influenzato dai media che spesso fanno vedere ciò che gli fa comodo. Emettere un giudizio negativo su delle scelte personali, per fede poi è davvero deplorevole, soprattutto se viene fatto allo scopo di fare qualche tiratura giornalistica in più. Resta che non è affatto da giudicare, anche il tipo di lettura del Papa, in materia di notizie. Se il papa preferisce Panorama piuttosto che altri, vuol dire che lo ritiene personalmente più attendibile, poi devono  creare gli altri contenuti che possano interessare il Pontefice, se questo serve dire, il Papa legge il mio giornale. Il Papa lo sapiamo bene ha un certo carattere, che porta ad essere vicino alla gente, viceversa ha degli atteggiamenti particolari su alcune cose, che poi se sono di scelta personale non devono riguardare chi a forza vuole trovare il pelo nell'uovo per poter parlare. Si! per me si esagera a volte, si va troppo nel personale e ciò che fa schifo è puntare il dito su tutto e tutti pur di far commercio.

Google risponde agli editori Fieg



In un comunicato Google risponde alla Fieg di Mario Costa: noi non rubiamo i contenuti a nessuno siamo stati e saremo sempre disponibili a trattare con gli editori come abbiamo sempre fatto, sia in  Italia che in altri paesi, quindi bisogna basarsi su dati concreti e serve sincerità da entrambi le parti.
D' Asario quindi replica a Fieg, contestando la questione che riguarda l'uso di contenuti da parte di Google, spiegando che il motore indicizza i contenuti allo scopo di farli trovare agli utenti nella ricerca, ma sono allo studio nuovi prodotti prodotti editoriali.
C'è poco da dire la Google risponde in modo quasi simile a come abbiamo detto in un nostro precedente "articolo", in cui noi diciamo come la pensiamo con  una breve frase :<< Ma  che si inventano!>>, perchè prima di spararle grosse bisogna documentarsi, poi come dice Google ci vuole sincerità, grazie al motore ed altri motori della concorrenza i gruppi editoriali fanno dei ricavi. Lamentarsi non è da persone sincere, se pensiamo che senza i motori come Google che indicizza i contenuti editoriali resterebbero sulla carta stampata, che per quanto oggi romantica e nostalgica per alcuni, non porta molti guadagni equiparabili  a  quelli derivati dal Web, per quanto riguarda i giornali.
 Noi ripetiamo che si inventano, ci vuole intelligenza, e quindi capire come funziona, bisogna capire che se il motore li usa  i tuoi contenuti, devi dire: "e menomale"! Perchè li fa vedere a più gente possibile. Poi diciamolo  chi entra nei siti, dove sono pubblicati i contenuti, vede quelle belle pubblicità pagate da Google ed altri, quindi fanno dei ricavi appunto tramite i motori.  In oltre e termino, la dice lunga l'affermazione: siamo allo studio di nuovi prodotti, Google potrebbe porre dei paletti sul motore e la Fieg si attacca al tram.

lunedì 25 maggio 2015

Bambina di due anni viene uccisa dal cane della zia





Bambina di due anni viene azzannata da un cane, pastore tedesco di proprietà della zia della piccola, a San Martino al Tagliamento.   Mentre giocava in cortile il cane l'aggredisce, subito viene portata in ospedale in condizioni gravissime, la bimba era già in condizioni molto gravi, i medici hanno dovuto far fronte con successo ad un arresto cardiaco già avvenuto durante il trasporto all'ospedale, poi le cose sono precipitate e la piccola è morta.

Il cane è stato posto sotto sequestro dagli inquirenti, ma è stato affidato alla proprietaria stessa, alla quale si contesta il reato di omicidio colposo. A coordinare le indagini e la compagnia carabinieri di Pordenone, dal maggiore Marco Campaldini. Si tratta della zia materna della piccola, la quale la madre  era andata a far visita nel pomeriggio, poi avviene il triste epilogo. Al momento ci sono riserve da parte degli inquirenti che stanno valutando le Responsabilità della proprietaria del cane, per mancata di custodia dell'animale, ed eventuale omicidio colposo.

sabato 23 maggio 2015

Costa a Google:<< è ora di chiedere un accordo>>




Il presidente Fieg chiede a Google: possibile un’intesa purché il motore di ricerca paghi i contenuti “Serve un modello economico sostenibile per tutti, no all’ esproprio del nostro lavoro”.

Io invece mi chiedo: ma che si inventano! ma qualcuno  quel famoso papiro enorme che nemmeno Dio riuscirebbe a leggerlo tutto, lo legge? In realtà entrando a far parte di Google, anche di altri motori, come pure i vari social si accetta quel diritto che i motori e i social, possano usufruire dei contenuti pubblicati su di esso. Quando si è deciso di proporsi sui motori di ricerca si è stipulati una sorta di contratto, dove anche la Google può usufruire dei contenuti pubblicati,  è una sorta di proprietà di pubblicazione che i social e i motori si riservano, una questione simile si è discussa quando Facebook ha cominciato ad usare le foto degli utenti registrati, morale della favola può legittimamente farlo in barba alla privacy, perchè iscrivendoti sul social tu lo accetti nei termini e nelle condizioni imposte. Detto questo io mi chiedo quali contenuti avvincenti e interessanti la Google  deve pagare, quei contenuti se non fossero sul web ad opera dei motori non esisterebbero, resterebbero solo sulla carta stampata, poi diciamolo quelle belle pubblicità che stanno nei siti la Google gliele paga, e in regime non di certo tradizionale ma con primo livello, inoltre hanno un occhio sempre di riguardo sul motore, credo che a queste richieste la Google potrebbe recidere tali contratti pubblicitari (banner nei siti pagati a clik). C'è da chiedersi anche se quei contenuti senza il web , cioè senza i motori se farebbero ricavi, e ancora peggio, il motore potrebbe declassare, per quella regola messa negli ultimi due anni, a questo punto chi li vede? I giornali vivono anche e soprattutto con il web e cioè con i social, quindi i motori di ricerca. Con le pubblicità all'interno dei siti, si fanno dei ricavi, il contenuto già gli viene pagato così. C'è da dire anche che se non lo sbatti in faccia alla gente, quella famosa ipotetica arte del giornalismo non se la fila nessuno, perchè nessuno la  vede senza i motori di ricerca, anche e soprattutto ad opera dei social,  non prendiamoci in giro!

nb: questa è una mia considerazione, poi  vedremo come va a finire...

Buona notte


Isis nuova minaccia all'occidente: Fra un anno avremo un ordigno nucleare




L'Isis dichiara che fra un anno avrà l' "Arma Nucleare", lo stesso stato Islamico afferma che questa ipotesi fatta dai jihadista sia priva di fondamento. Molti giornali mondiali quasi deridono la cosa, ma sotto, sotto nell'aria c'è una bella inquietudine da parte degli organi di controllo internazionali.
In Italia la notizia viene data come una sorta di sfotto'. Io credo che' c'è poco da stare allegri, e non voglio fare l'allarmista, non sottovaluterei la cosa, mi preoccuperei e molto. Non dimentichiamo che le correnti islamiche corteggiano da tempo l'idea dell' arma nuclere per tenere in pugno l'occidente "infedele", basta pensare i continui problemi e i bracci di ferro che si fanno con l' Iran. Queste persone sono terroristi, non hanno nessun scrupolo e non credo che non faranno di tutto per entrare in possesso dei componenti base, perche'  costruire una bomba atomica rudimentale non è poi così difficile se si hanno delle conoscenze scientifiche, il punto è che non ci si riesce, appunto per la difficoltà di entrare in possesso di componenti fondamentali  per costruirla. Resta il fatto  che per vie normali chi costruisce un ordigno nucleare lo fa con una certa precauzione. Infondo per delle correnti terroristiche a volte anche Kamikaze, non è poi un problema se c'è qualche incidente e qualche centinaio di morti. Io mi preoccuperei e tanto, non deriderei ma cercherei di capire in fondo le cose e sopratutto di evitare in ogni modo che ciò possa avvenire, in oltre ci si deve impegnare di più! Perche' arrivare al nucleare solo con il pensiero, fa capire che gli eventi causati delle aree estremiste islamiche non stanno minacciando solo quei paesi dove loro risiedono, minacciano la vita e la sicurezza mondiale, un ordigno nucleare in una qualsiasi città farebbe migliaia di morti, non si sa poi le reazioni mondiali, se non porterebbero poi ad una scintilla che potrebbe causare una guerra nucleare, i pericoli ci sono, e c'è poco da sottovalutare!

giovedì 21 maggio 2015

Citazione di Alda Merini


Sbarca anche la legge sui social si può finire dietro le sbarre




Da qualche mese la Cassazione si è espressa in merito a questioni che riguardano i social, cioè sui comportamenti che devono avere e che non devono avere gli iscritti di un social. La teoria, poi messa in pratica si basa su questo: "il social è una piazza" e per tanto non si può offendere, diffamare e tutto quello che viola i diritti di terzi e il loro buon nome, quindi d' ora in poi si deve stare attenti con i comportamenti anche nei semplici commenti sui social,l perchè si può finire dietro le sbarre, su questo la cassazione è stata chiara e limpida, è reato.

Questa è una questione che per anni è stata sottovaluta, i social di loro per lesioni verbali gravi e non solo quelle, al massimo chiudevano o bloccavano qualche profilo, ma poi il trasgressore tornava tranquillo con un altro profilo, oppure dopo la durata del blocco. Oggi non è più così, la cassazione mette dei paletti, considerando un social un posto pubblico dove tu non puoi ledere il buon nome di una persona, oppure arrecare altro danno, reato anche nella vita reale. Ma bisogna dire anche che ormai molte nazioni europee si stanno rendendo conto che i social fanno parte ormai della vita reale a cui è collegata poi quella virtuale, si stanno cercando regolamenti che vanno addirittura anche nella fiscalità, visto che i Social multinazionali "del virtuale" fanno dei ricavi economici sulla materia pubblicitaria, infatti anche il governo italiano sta valutando attentamente, sia le questioni  legali, appunto dei comportamenti, con il giudizio su alcune materie che riguardano i comportamenti sui social da parte della cassazione, sia per quanto riguarda le questioni fiscali ed economiche dei social, con un vero e proprio disegno di legge sul tavolo del consiglio dei ministri,  perchè ormai i social sono considerati vere e proprie "industrie pubblicitarie" che fanno dei ricavi.

Considerazione:
Negli anni che ho vissuto da iscritto sui social, soprattutto Facebook, ho assistito ad una vera e propria bagarre di segnala che ti segnalo, insulti, diffamazioni e più ce ne metti e più ce ne sono. Anche il social ci ha messo di loro con violare i diritti di persone, calpestando qualche profilo o pagina per sbaglio, perchè il segnala reso facile, il poco considerare, la superficialità con cui sono state trattate alcune questioni, ha reso di fatto complici anche i social rendendo anche loro colpevoli di  lesioni di diritti altrui.

Emma Bonino ho sconfitto il cancro


Fonte foto sky TG24


Emma Bonino mesi fa annuncia a Radio Radicale di essersi ammalata di cancro, dopo un percorso clinico alla stessa radio ha voluto annunciare la sua guarigione :  "Il bollettino medico contiene una buona notizia, perché gli esami clinici e la Tac fatti in questi giorni evidenziano una scomparsa di ogni evidenza di cancro, e quindi è il meglio che mi potevo aspettare".
Emma Bonino ha voluto condividere la buona notizia con gli stessi radio ascoltatori che mesi fa hanno ascoltato la notizia del suo ammalarsi di cancro, poi ringrazia il collegio medico, i professori Santini, Cortesi e Tombolini e tutto il personale medico e paramedico che in questi mesi la ha assistita, continua: il mio è stato un percorso clinico che può essere di speranza per tantissimi malati, che stanno facendo lo stesso percorso a causa di questa malattia. In fine spiega che comunque deve continuare la radioterapia preventiva e deve stare a riposo per evitare ricadute, che nei primi mesi sono con una percentuale molto alta, ma questo non la fermerà gli servirà, riposare gli farà riprendere le forza per tornare alla carica in politica, sulle questioni che più gli stanno a cuore.

Considerazioni: 
Faccio i miei auguri ad Emma e la ringrazio per questo messaggio di speranza, perchè ce ne è davvero bisogno, spero che fra le questioni politiche che gli staranno a cuore nel suo ritorno in politica vi sia quello della ricerca, appunto per un male che lei ha vissuto in prima persona, sono anche fiducioso su questo perchè ho sempre ritenuto che fosse un ottimo politico, anche se politicamente io non voto il suo orientamento politico.

mercoledì 20 maggio 2015

Un Papa troppo severo per i Vescovi della Santa Sede




Chiusa la conferenza episcopale le parole del Papa rilette il giorno dopo risultano amare per molti vescovi, questo Papa, quello della "gente", delle "famiglie", pare che non piaccia poi così tanto ai vescovi della Santa Sede, infatti appena il 20% sono coloro vicino a Papa Francesco, perché troppo severo su alcune questioni. Dietro parole che portano alla Carità e alla devozione il Papa fa capire chiaramente che le cose per molti nella chiesa sono cambiate e altre ne cambieranno, questo non piace. Sembra quasi che il conclave del 2013 non sia mai terminato, che vi siano ancora quei veleni, che portavano a non volere questo Papa per la maggior parte dei conservatori, purtroppo ci voleva quella svolta necessaria, poi rivelata per molti dolorosa. Il Papa è determinato a volere una chiesa al riparo da scandali come quelli che hanno tormentato il Papato di Benedetto Sedicesimo. Scandali di pedofilia che hanno gettato ombre e fango anche  su quella parte della chiesa "per bene" di Cristo, in Italia e all'estero, allontanato molti fedeli. Papa Francesco ammonisce  spesso i vescovi della Santa sede, con  affermazioni tipo: i sacramenti sono un atto dovuto e non a pagamento, detto con parole giuste, ma pesanti. Non dimentichiamo il boccone amaro che i vescovi a lui ostili hanno dovuto ingoiare  quando è stata presa la decisione di dare  la comunione ai separati precedentemente preclusa a questi. Il Papa vuole una Chiesa che va verso la gente, che va soprattutto dai peccatori perché più bisognosi. Il papa non piace, sono in gioco troppe cose, troppi interessi, troppi privilegi.

Una considerazione:
Questo Papa si può definire il Papa dei vescovi licenziati, perché immediatamente rimossi molti per ovvi motivi, ma che nel precedente Pontificato non lo furono. Il Papa è severo, non piace perché troppo giusto, contro una certa parte della chiesa che non è la Chiesa  di Cristo.

lunedì 18 maggio 2015

Tentata aggressione a Berlusconi al comizio di Saronno



Scoperto l'aggressore è stato tempestivamente bloccato dalle forze dell'ordine a Saronno. 

Pare che l'aggressore aspettasse l'arrivo dell'ex premier per raggiungerlo sotto il palco del comizio, ma è stato scoperto e bloccato dalle forze dell'ordine e portato via, dopo vari tafferugli. L'ex premier comunque non ha sospeso il comizio e ha continuato fra applausi, strette di mano e gente che lo fotografava. Berlusconi ha ribadito di stare fuori dalla politica, ma quella dei professionisti, lui intende continuare nel suo operato e non lasciare che l'Italia debba finire in un certo modo, quindi continuo ad impegnarmi, ha ribadito nell'intervista del TG2, poi si è espresso sul caso pensioni "ex Cav",  con queste parole:<<L'iniziativa di Renzi è assolutamente inaccettabile. La sentenza della Consulta è stata chiara, bisogna restituire a tutti i pensionati quello che a loro è stato tolto e che la Corte ha giudicato non corretto».

Considerazioni: 

Ognuno ha le proprie idee sulla vita, sulla politica, sulla società ecc ecc, ognuno è libero d'inseguire i propri ideali, ma la violenza e l'imposizione con la violenza verso l'avversario non è civile, non è giusta. Anche Berlusconi ha il diritto di esprimersi, come tutti del resto, quindi la violenza per cercare di fermare chi non la pensa come il proprio modo di pensare non è lecito, non è umano, ne tanto meno civile. L' avversario si combatte nella cabina elettorale, si controbatte con repliche e commenti ma devono essere addirittura educati e non di certo con la violenza. L'imposizioni con la violenza, certi modi di fare, li abbiamo già subiti in passato, non dobbiamo, non possiamo non vogliamo tornare indietro.

Buona Notte


L'Italia dichiara guerra ai social << Devono pagare le tasse>>



L'Italia dichiara guerra le multinazionali del virtuale, il Governo:"Devono pagare le tasse".
Il Governo mette in cantiere un progetto di legge per far pagare alle multinazionali con base all'estero una ritenuta che si aggira al 25%, nel mirino soprattutto le multinazionali virtuali, cioè i social come Facebook , Google e Amazon.

Il  Governo è pronto a dichiarare guerra alle grandi multinazionali del digitale, passando da Facebook, Google e  Amazon, gli si contesta che devono pagare le tasse in base ai profitti reali ricavati in Italia, e non in base alla zona dove è ospite la sede come adesso avviene, in sintesi attualmente i social eludono le tasse che dovrebbero pagare secondo la legge italiana. Secondo un calcolo i social hanno niente di meno che un ricavo pari a 11 miliardi di euro di fatturato l'anno, ma pagano all'erario  di 10 milioni di euro l’anno, praticamente pagherebbero meno dell uno per mille. Secondo un attenta analisi il gioco funziona usando sedi nei paesi a fiscalità privilegiata più una complessa struttura aziendale, la quale porta a pagare niente molto meno o quasi nulla alle multinazionali del social web. 

Oltre che c'è da dire altro: 

In realtà il governo non ha dubbi chi fa dei ricavi deve pagare le tasse in Italia e per la legge italiana, ma c'è un altro aspetto inquietante, ed è non solo come viene gestita la cosa in maniera legale per quanto riguarda il fiscale, ma c'è anche il far rispettare proprio le leggi dai social in Italia. Nella mia esperienza di 6 anni di Facebook ho notato molti aspetti e molte leggi tutt'ora violate, perchè si rifanno appunto alla questione, che in materia legale sono soggette alle leggi di dove è ospite la sede. Questo non dovrebbe esistere, se vieni ospite nel mio paese devi rispettare le leggi del mio paese, dove vieni a proporti, oltre al fatto, ed ha ragione il governo, devi pagare le tasse in base ai ricavi fatti in Italia, questo per senso di equità verso le altre aziende che pagano pure l'aria che respirano. Oltre alla materia fiscale ci vuole una vera e propria revisione su come viene gestita la materia legale sui social, ponendo dei paletti che evitano e costringono a non violare leggi, attualmente gestite come se la cosa fosse prerogativa del social e non di un governo, praticamente si sostituiscono addirittura ad una nazione sovrana, credendo di essere loro una nazione, dove quando tu ci accedi devi rispettare delle regole scritte dai social e molte volte vanno in barba alle leggi scritte nell'ordinamento italiano, senza che nessuno se ne occupi e attualmente vi ponga rimedio.

domenica 17 maggio 2015

Ancora mistero sulla vicenda di Fabio e Mingo, dichiarazioni su Rai 3


Foto  ©Canale 5


Sulla vicenda degli inviati di Striscia La Notizia "Fabio e Mingo", permane ancora uno strato di mistero. pare che il licenziamento sia dovuto a dei presunti servizi falsi inviati sul TG satirico Striscia la Notizia che va in onda in prima serata su Canale 5. Lascia una breve dichiarazione a Rai tre uno dei due inviati di Striscia "Domenico De Pasquale" in arte Mingo, che attualmente gira con un set cinematografico in puglia per la realizzazione del film "Nomi e Cognomi" dove Mingo interpreta appunto uno dei ruoli da protagonista: <<io faccio il giornalista e di mestiere faccio l' attore>>, dice nell'intervista Mingo, lasciando ancora molti interrogativi e molti punti oscuri sulla vicenda che ha coinvolto i due inviati di Striscia la Notizia.

Citazione

©Rago Alfonso

citazione sulla vita

©Rago Alfonso

sabato 16 maggio 2015

Stuprata perchè gay

Fonte foto ©Dailymail


Uganda donna omosessuale viene barbaramente stuprata perchè gay. in molti paesi africani essere gay è un reato, così una donna viene stuprata per insegnargli come deve essere una donna, questa è la ragione del barbaro atto, fatto da un gruppo di persone nei confronti di una donna che ha deciso l'anonimato per non avere ulteriori ripercussioni, fra cui anche legali.
La donna già da tempo aveva una relazione con la sua compagna, ma veniva tenuta segreta, appunto per non avere risvolti legali nei propri confronti, ma è evidente che le voci girano velocemente quando riguarda un "diverso" , specie in certe culture omofobe, quindi la donna è stata insultata e poi violentata dal gruppo di balordi che volevano riportare sulla retta via( la loro) la donna. Da questo episodio la donna in seguito scopre di essere incinta, quindi interrompe la relazione con la sua amica, ma dichiara ad un giornale (Dailymail) che ha voluto comunque portare avanti la gravidanza considerando sempre è comunque di avere un figlio, per lei un dono divino.

Il torero Jimenez Fortes. "Incornato tre volte" subisce lesioni gravi al collo durante una corrida

 
Fonte foto ©Il Corriere


Ancora una corrida che finisce con un incidente grave il torero Jimenez Fortes, viene ferito gravemente da un toro di 650 chili che lo fa balzare in aria con le corna, Jimenez Fortes si rialza subito rendendosi conto di essere ferito gravemente, subito i soccorsi guarda video


                    


49 enne accoltella moglie e figlia fermato nelle prossimità di Roma



Tivoli - Ferisce la figlia e la moglie mentre dormono, portate all'ospedale con codice rosso la figlia di 6 anni per aver subito una perforazione a un polmone, codice giallo per la moglie. L'episodio si è svolto nella notte presso largo Giuseppe Saragat a Tivoli nell'abitazione del 49 enne aggressore, L'uomo è stato fermato poi  nei pressi di Roma. Pare che la moglie 44 enne abbia subito solo ferite superficiali, mente la figlia è ben più grave per aver subito una perforazione ad un polmone. Ancora non sono chiare le motivazioni per le quali poi il 49 enne abbia commesso questo gesto violento.

Considerazioni: ormai sempre più spesso si sente parlare di gesti estremi e di violenza, molto spesso che si svolgono in ambienti famigliari. Di fondo ci sta una profonda instabilità sociale , non sopportata da tutti, in alcuni individui  poi sfocia in gesti simili, in altri in autolesionismo del tipo tentato suicidio. Si tratta di stress ritardati che poi portano alla violenza in alcuni, a farsi del male e quindi uccidersi per rimuovere il dolore oppure il dolore derivato da vergogna. Molte volte gli episodi si svolgono in ambienti famigliari. Purtroppo i problemi odierni sono tanti, si accumulano e il non vedere vie di uscite, in molte persone innesca la goccia che fa traboccare il vaso. Spesso apparentemente il motivo futile, per quanto riguarda la violenza su altri, mentre su se stessi è il non sapersi difendere e reagire, molte volte è anche il non sopportare il giudizio su episodi gravi che lo riguardano, cioè il giudizio di altri in primis famigliari.  Le reazioni sembrano apparentemente incomprensibili ed esagerate, invece quella persona covava  da tempo stress, era come un barattolo di nitroglicerina aspettava solo la scintilla per esplodere. 

Sparatoria a Secondigliano con morti e feriti




Secondigliano - Napoli 48 enne incensurato spra ai propri famigliari e poi si barrica in casa, sparando con un fucile a pompa sui passanti in strada, si aggrava così il bilancio della  sparatoria. Pare che vi siano stati 4 morti e 6  feriti. Fra i famigliari vittime della sparatoria vi sono la cognata e il fratello dell'aggressore, oltre a un vigile urbano e a un passante. I feriti sono due poliziotti, un agente della Municipale, un carabiniere e due civili, tutti ricoverati in ospedale. L'uomo , infermiere che lavorava all'ospedale Cardarelli, poi è stato preso dai poliziotti e carabinieri in seguito ad un' irruzione in casa. Sembra che all'origine della tragedia vi siano stati futili motivi, che riguardano per un filo steso per il bucato, origine della discussione, poi da qui la furiosa discussione, il raptus e il tragico epilogo.
Una considerazione: purtroppo viviamo in una società sempre più stressata, con mille problemi, questo ovviamente non giustifica una strage per futili motivi, ma va ricercata la chiave proprio nello stress sottoposto da un mondo che va troppo veloce rispetto al naturale andamento di un essere umano, quindi lo stress si accumula e le persone poi possono sfociare in gesti simili, molto pericolosi. Va detto che poi certe zone non escono ancora da una certa cultura della violenza e questo peggiora tutto.

venerdì 15 maggio 2015

Giornlista la 7 aggredito in un campo exstracomunitario




Viene aggredito in un campo rom un giornalista la 7.
Viene minacciato e mal menato anche in presenza dei carabinieri... Comunque premetto che conosco molti di etnia rom e sono persone del tutto rispettabili, quindi invito a valutare il caso in se e non a farne un erba un fascio o peggio ad usarlo per strumentallizzare come molti haanno fatto....guarda video fonte la 7




giovedì 14 maggio 2015

Crollo dell'EURO secondo Martin Armstrong entro ottobre



Martin Armstrong esperto americano in ciclica economica prevede per il 90% il crollo dell' euro entro ottobre.
Martin Armstrong sostiene che la moneta unica europea e' stata compromessa già dalla sua nascita, lui appunto definisce la questione  con una frase " ferita di nascita".
Secondo Martin Armstrong ci sono stati dei gravi errori nella creazione dell' euro, errori che potranno appunto essere fatali entro il 1 ottobre di quest'anno, questo lo afferma in un intervista   di un noto quotidiano tedesco, non può reggere a causa di un sistema bancario molto instabile.
Martin Armstrong consiglia di stare lontano dai titoli di stato europei attualmente molto sopravvalutati.
Pare che questa notizia sia calcolata con il modello Ul dello stesso Armstrong che predisse il lunedì nero americano nel 1987 e il crollo economico russo nel 1998. Questo modello si basa su un codice chiamato Pi, usato da molti che operano nella finanza globale, si tratta di una serie di informazioni bancarie ed economiche storiche e di dati di flusso dei capitali da parte degli investitori.
Se questo fosse vero noi italiani non abbiamo ancora conosciuto cosa sia la crisi vera e la vera fame. Se questo accade io da italiano vorrei che il signor Prodi ripeta quella frase: "con l'euro lavoreremo tutti un giorno in meno per guadagnare un giorno in più", poi mi ripetano quell' altra frase  famosa :"ci vuole  rigore", mi spieghino poi qui paesi che la hanno pronunciata spesso, perchè saranno i paesi che avranno  meno danni, quando poi sono stati aiutati in momenti molto tragici, poi  hanno detto tanti no con ipocrisia, mentre  sotto, sotto rubavano capitali ed aziende  con concorrenze scorrette. In fine mi rivolgo a chi ci ha governato, chiedendo perché ci hanno rovinato, mentre non si sono tolti nulla, nessun beneficio, per cosa poi? Il baratro e loro non ne risentiranno.

mercoledì 13 maggio 2015

Commando armato assalta una guesthouse per stranieri a Kabul

Fonte Foto  © Copyright ANSA/EPA


Secondo fonti ANSA 3 - 4 terroristi (ancora non si sa il numero preciso)ha assaltato una guesthouse per stranieri a Kabul, all'interno vi erano erano ospiti fra gli 80 - 100 persone, alcuni di nazionalità americana. sono stati messi in salvo ed evacuati soltanto una ventina di persone, gli altri ancora sono imprigionati all'interno della struttura. La guesthouse  è vicino agli uffici dell'ONU e l'ospedale internazionale che funge da residence per molti dipendenti ed operatori. Questo secondo le fonti Ansa. Quello che dico io è che non si può avere una benedetta pace in quei territori, c'è sempre qualche cosa che mina la pace e porta a focolai di guerre. eppure questi paesi potrebbero essere dei paesi con buone probabilità di riuscita economica essendo paesi in cui vi sono parecchie risorse minerarie fra cui anche il più prezioso il Petrolio. Lo so è difficile il terrorismo non guarda a certe cose è un mondo contorto incomprensibile per persone comuni, non è facile capire perchè tanta follia e tanta violenza.

Gabriel Garko non ha fatto ritocchi estetici ha dei problemi di salute.




Tutti hanno notato nella trasmissione di Giletti Gabriel Garko, con degli insoliti gonfiori sul viso, che facevano pensare a dei ritocchi estetici. Subito sui social e sulle testate del web si è scritto tanto e si è malignato altrettanto. Gabriel svela cosa siano quei gonfiori, che modificano la faccia dell' attore protagonista di tante Fiction che hanno appassionato telespettatori, si tratta di una malattia alla tiroide. Dichiara su TV Sorrisi e canzoni: << Mi chiamo Dario Oliviero ma l'intera nazione mi conosce come Gabriel Garko, un nome studiato a tavolino. Un nome vincente, dicevano le persone che me lo hanno appioppato addosso come un marchio: non avevano torto. Garko, l'interprete di film e di fiction di successo. Garko, il ragazzo di provincia che ce l'ha fatta e ha realizzato tutti i suoi sogni di bambino. la fama, il successo, i soldi, le copertine. E poi la gente per strada che ti ferma e si relaziona a te come se fossi davvero qualcuno di speciale>>.... Che dire il mondo della notizia, quella del pettegolezzo, come sempre fa molti danni, calpesta persone, come se ci fosse una sorta d'invidia verso chi ce l' ha fatta, appunto come dice Gabriel, un vero e proprio sciacallaggio alle spalle di chi è famoso. Comunque noto una sorta di malinconia nell'affermazione:<< il nome che mi hanno appioppato>>, e mi permetto di dargli un consiglio : <<adesso è famoso, tanti artisti si sono spogliati di nomi d'arte, infondo la bravura fa la differenza e Gabriel lo è>>. Io sono un perbenista vero, credo che malignare e spettegolare, al fine di fare tirature giornalistiche, sia una cosa orribile, la notizia è informazione, quindi vanno fatte delle verifiche, senza sparare a zero, sull'onda di ciò che gira sui social e quindi che può interessare ai vari lettori, se non  per altro che per etica, perchè si deve fare informazione e non disinformazione. Il gonfiore sulla faccia di Gabriel Garko è una malattia e bisogna essere tutt'altro che pettegoli ma invece solidali verso Gabriel Garko, malato e non ha usato del botox o vari ritocchi estetici, come all'inizio si è ipotizzato con malignità, poi va ribadito che  a nessuno e dato giudicare la vita degli altri, famosi o meno. 

martedì 12 maggio 2015

Consegnato anche quest'anno L'Oscar sulla qualità delle acque e dei servizi in Campania

Baia Arena Comune di Montecorice (SA)



Anche quest'anno vengono consegnato alle località della Campania l'oscar sulle qualità delle acque, eccelle Palinuro con mare pulito ed eccelenti anche i servizi.
Vengono consegnate quest'anno 14 bandiere blu alle località Campane. Premiata Capaccio e confermate le bangiere blu 
dello scorso anno, che sono: Napoli Anacapri (Punta Faro, Gradola), Massa Lubrense, Vibonati, Centola-Palinuro, Casal Velino, Agropoli (Trentova, S.Marco), Montecorice (Agnone, Capitello, San Nicola a Mare), Sapri (Lido di Sapri San Giorgio), Pisciotta, Pollica (Acciaroli e Pioppi), Castellabate e Positano. Vengono premiati in oltre anche i servizi portuali Di: Sud cantieri (Pozzuoli) e Marina di Capri in provincia di Napoli, mentre in provincia di Salerno sono stati premiati il Marina D'Arechi (Salerno), il porto Turistico di Agropoli, la marino di Casal Velino, quella di Acciaroli, la marina di Camerota e il porto Turistico di Palinuro. Ricordo inoltre che i Comuni di Montecorice e di Castellabate quest'anno con l'opera in costruzione della condotta sottomarina e della depurazione riqualificano finalmente e definitivamente la zona di Ogliastro marina, che compre la zona fra Ripe rosse e Licosa. 

lunedì 11 maggio 2015

In provincia di Napoli, gettata nella spazzatura, neonata viene salvata da un ragazzo che ne ode il pianto.




Non tutte sentono la maternità o se la sentono magari si vivono situazione in cui non hai scelta, fatto è che trovare una neonata avvolta in asciugamani e gettata nella spazzatura lascia in qualsiasi caso un profondo senso di amarezza e dolore.
A Calvizzano una neonata è stata trovata in un contenitore dei rifiuti e salvata per miracolo in quanto i suoi vagiti sono stati uditi da un ragazzo che passava in via Ritiro, nei pressi del Municipio di Calvizzano. Subito il giovane ha chiamato i soccorsi che immediatamente hanno trasportato la piccola all’Ospedale Santobono di Napoli, grazie anche all’intervento del 118.
Non è in pericolo di vita, le sue condizioni sono discrete e stabili ma è assurdo pensare che una mano abbia avuto il coraggio di far crescere in un grembo, nascere e gettare una creaturina all’interno di un contenitore della spazzatura con l’intento di sbarazzarsene, ucciderla, gettarla via come spazzatura, come qualsiasi cosa che non serve e di cui bisogna disfarsene in qualsiasi modo.(10 MAGGIO 2015)


FONTE  DonneManager♔diNapoli 

Io penso che non è proprio che tutte sentono la maternità, certe persone non la meritano proprio, ci sono altri modi se un figlio non lo si può tenere, ci sono i centri appositi dove poterlo far adottare, oppure meglio essere assistiti per poterlo tenere. Il bidone della spazzatura è non solo il rifiuto, ma anche considerare spazzatura ciò che si è mosso nel proprio ghembro per nove mesi. Sono intransigente ciò non è orribile ed è imperdonabile, un vero e proprio attentato all'umanità.

venerdì 8 maggio 2015

Facebook potrebbe diventare un social per anziani




Il social di Mark Zuckemberg potrebbe invecchiare, mi spiego meglio: Le scelte aziendali, del tutto legittime del social hanno portato ad un' impoverimento di giovani, infatti la fascia media di utenti per età, testato su 40 pagine varia dai 30 ai 60 anni, in alcune pagine addirittura va dai 40 anni ai 60, questo cosa significa. Significa che la scelta aziendale del social porta ad un disinteresse da parte dei giovani, i quali sono abituati al cazzeggio e non sono interessati ai marketing pubblicitari. Il social, ha puntato tutto sulle aziende e speso troppo poco per l'intrattenimento, molto importante per i giovani quindi diserta la fascia d'età fra i 13 e i 20 anni. Molti potranno asserire che  il social è in forte crescita, ciò è spiegabile dal fatto che oggi il 90% degli utenti usa un cellulare, quindi all'atto dell'acquisto già trova anche l'applicazione, quindi o per curiosità o per sentito dire si iscrive, ma poi  non trova ciò che cerca quindi diserta, in questo caso i giovanissimi, poi alla fine disertano annoiati. Resta quindi quella fascia che un pò di tempo fa erano più giovani, abituati nel tempo al modo di fare del social. Ecco perchè manca l'interazione, non si tratta di contenuti, come dice qualcuno :<< create contenuti coinvolgenti vedrete le cose cambiano>>, c'è poco da stare allegri, chi pubblicò questa notizia oggi la dovrebbe rivedere, perchè puoi fare quello che vuoi, non cambia nulla, resta bassissima l'interazione, in tutte le pagine, addirittura  alcune da milion  fan, adesso hanno condivisione e clik sui post da pagine che un tempo facevano quelle di scarso 10.000 iscritti. Il social quindi invecchia è un invecchiamento demografico dovuto al volere un social basato prevalentemente sulla proposta pubblicitaria o sulla vendita mi piace, che poi quest' ultima alla fine risulta quasi inutile per il 30% dei casi, perchè? E' molto semplice spesso i mi piace vengono poi alla fine tolti, per i seguenti motivi: la pagina non rispecchia i gusti personali, oppure è troppo invadente sulle home con la pubblicità. Confrontiamo adesso un altro social, giusto per vedere se è un problema generale.

confrontiamo Facebook con Google plus, purtroppo per il social di Zuckemberg le cose sono differenti, controllate delle pagine con Analytics (come potrete vedere dalla foto),

 



abbiamo rilevato dai dati sorprendenti nella  fascia media degli utenti che interagiscono. Gli utenti che interagiscono variano dai 20 ai 65, quindi giovanissimi che interagiscono . Questa è la conferma che è proprio la scelta aziendale del social Facebook ( la Google ha una strategia aziendale minima simile a Facebook, adopera altri metodi, altri canali, quindi lascia più spazio all'intrattenimento) che sta portando ad un inaridimento nell'interazione dei giovani. Proprio per l'interazione qualche mese fa il social rimuove i profili inattivi e cambia la regola dei mi piace esattamente per questo scopo.  Purtroppo (e non lo dico solo io) le cose non sono cambiate, pare addirittura peggiorate del 100%. In sintesi il social invecchia perchè non desta interesse nei giovani,  troppa azienda e poco divertimento.

Probabile svolta sul caso Elena Ceste, il marito è innocente?






                


I tempi di omicidio e occultamento del corpo della donna non tornerebbero

FONTE AGR

lunedì 4 maggio 2015

Al riparo dal processo elettorale - Articolo di: Claudio Messara



Un lettore di Goofynomics segnala le ennesime esternazioni del Monti pensiero, che in un’intervista di qualche tempo fa a Repubblica ha sostenuto che “le istituzioni europee hanno accettato l’onere dell’impopolarità, essendo al riparo dal processo elettorale“. Stesso, identico concetto ribadito in occasione del divorzio tra la politica e la Banca d’Italia, ove disse che ci sono “valori che saranno meglio tutelati, se affidati a qualcuno che può permetterselo trovandosi al riparo dal processo elettorale“.  L’esatta copia del principio di impunità, di segretezza e di irreversibilità (rispetto al processo elettorale) del MES, l’organismo volgarmente detto “Fondo salva stati“, che vincola i suoi stati membri (ma non la Germania) a firmare cambiali in bianco, pagabili a volontà e a richiesta dai governi a un’istituzione anonina, che opera sotto lo sguardo vigile della finanza internazionale nella sua sede in Lussemburgo.
Quello che si può fare, dunque, deve farsi al riparo dal processo elettorale, cioè dalla volontà dei cittadini, e quello che non si può fare, deve farsi grazie al terrore. Lo spiega sempre Monti, prima quando dice che “La minaccia esterna di oggi si chiama concorrenza. Questo è un fattore potente di spinta per l’integrazione”, così come “l’immigrazione. Le paure sono state all’origine dell’integrazione (ndr: l’euro e gli Stati Uniti d’Europa). Le paure hanno cambiato natura, però rimangono tra i motori dell’integrazione”. E poi quando dice cheE’ chiaro che il potere politico, ma anche il senso di appartenenza dei cittadini a una collettività nazionale possono essere pronti a queste cessioni (ndr: di sovranità) solo quando il costo politico e psicologico del non farle diventa superiore al costo del farle perché c’è una crisi in atto, visibile, conclamata. […] Abbiamo bisogno delle crisi per fare passi avanti. Bisogna avere chiaro in mente che Mario Monti non può essere visto come un semplice professore che ha la sua visione (antidemocratica) del mondo, perché il limite tra la libertà di opinione e l’eversione viene superato quando un portatore di principi antidemocratici assume il controllo di posizioni decisionali chiave (Monti è stato per anni commissario europeo) e addirittura il potere, con il colpo di stato sobrio del 2011 che lo ha insediato alla guida del Governo, con la complicità addirittura del Presidente della Repubblica, posizione in forza della quale ha potuto agire, distruggendo la domanda interna (qui la sua celebre confessione), iniziando il lavoro di smantellamento dei diritti dei pensionati (che oggi la Consulta ha giudicato incostituzionale) e quello dei diritti dei lavoratori, poi terminato da Matteo Renzi. Tutti allegri figuri che se la spassavano insieme il primo di maggio all’inaugurazione dell’Expo di Milano.
La concezione di Monti e delle élite che rappresenta è esattamente quella di The Crisis of Democracy, il primo rapporto della Commissione Trilaterale che sosteneva che le uniche democrazie che funzionano sono quelle in cui la grande maggioranza della popolazione si trova ai margini del dibattito pubblico.  Non a caso lo stesso Monti è stato per anni uno dei triumviri a capo proprio di quella stessa organizzazione creata da David Rockefeller.
Quello che fa rabbrividire non è tanto la descrizione di uno status quo, ma l’implicita legittimità che questa neo oligarchia mondiale attribuisce alla necessità di trovarsi “al riparo dal processo elettorale“. Essere al riparo dal processo elettorale significa infatti essere di fatto padroni del mondo, ovvero certifica l’esistenza di una monarchia transcontinentale che sovraintende a tutte le cosiddette democrazie, relagate al ruolo di mere assemblee condominiali e guidate attraverso la logica del terrore (“fate presto!”, lo spread a 500), grazie alla sostanziale ignoranza nella quale viene relegata la massa dei cittadini sovrani solo sulla carta.
L’invasione degli stati sovrani perpetrata dagli oligarchi come Monti è oggi purtroppo a uno stadio molto avanzato e riguarda tutti i popoli, non solo i cittadini italiani. Per questo è necessario dare una risposta unica, sinergica, che vada oltre i confini nazionali e chiami in causa tutte le forze autenticamente democratiche che ancora resistono nei singoli confini nazionali, cominciando dall’informazione e dalla creazione di un think tank fatto dai cittadini e per i cittadini, in grado di superare le singole leadership politiche, a cominciare dall’informazione.
Per questo ho creato Europaleaks. Perché, anche se per molti ancora è difficile rendersene conto, oggi più che mai abbiamo bisogno di superare le diffidenze e cercare alleanze e sponde tra i cittadini di tutti i popoli europei che, esattamente come noi, vedono i loro diritti e le loro conquiste erodersi giorno dopo giorno, per mano di una élite di individui che agiscono al riparo dal processo elettorale.

Articolo di: Claudio Messara
fonte: byoblu

sabato 2 maggio 2015

I mercati non devono dar retta troppo ai numeri, c'è anche la fiducia





E' vero è importante il valore di stabilità di un paese, ma se ad un paese non gli viene data la fiducia non gli si da scampo. E' quello che quello che sta succedendo alcuni paesi, per l'euro ci vogliono regole ferme, è pure legittimo, ma se non si da un po' di fiducia, se non si corre qualche rischio alla fine non si da scampo, poi alla fine nel globale ne risentono anche quei paesi che stanno bene, ma che poi vengono trascinati in quella spirale economica negativa. E' quello che sta succedendo per molti paesi come la Grecia, non gli si da scampo, questo porterà ad un disastro finanziario - sociale, seguiranno con essa molti altri paesi, dove ci sarà anche l' Italia, già da tempo messa alle corde da scelte politiche, economiche e finanziarie sbagliate. L'Italia deve abbassare il debito pubblico tracollato e straripato ultimamente in modo incontrollato, quindi si tornerà a chiedere agli italiani, ma non si può tornare a chiedere senza eliminare: benefici assurdi, senza ridurre sprechi, costi ingiustificati della politica, possono per l'ennesima volta tornare dagli italiani a chiedere altri sacrifici, perchè il sacrificio collettivo e giusto, ma non il sangue e la morte, quella è ingiusta! Come è ingiusto il sacrificio solo per una sola area e non per molti altri. L'Europa deve consentire un reinvestimento con un pò di debito in più, altrimenti non c'è scampo, paesi in difficoltà devono accollarsi la croce di non sprecare, ridurre, ma allo stesso tempo incentivare i settori produttivi, questa è la scelta giusta che deve avere un governo, deve rischiare, farlo insieme al suo popolo dando esempio di valore, che eccelle nell'onestà.Del tutto apprezzabili quelle aziende, che hanno scelto privatamente di rischiare in quei paesi in difficoltà come la Grecia, dando una speranza a quel paese, come quella nota marca di yougurt che ha deciso d' investire Grecia dando fiducia, è la strada giusta. In fine l'Europa e i suoi paesi devono mettere da parte stupidi egoismi, di cui da esempio la Germania, un tempo accettata e aiutata quando aveva un disastro totale nella Germania unita con quella dell'est, a quel tempo il nazionalismo Europeo e la solidarietà gli faceva comodo. Oggi non va bene per altri, non lo dimentichi la Germania il passato, perchè l'ipocrisia e la mente corta non è giusta vero paesi che un tempo gli furono vicini.

Rago Alfonso.

Insonnia addio, ecco il metodo per addormentarsi in 57 secondi -Guarda

© Leggo.it Insonnia addio, ecco il metodo per addormentarsi in 57 secondi



FONTE

 LEGGO

È proprio il caso di dirlo, chi soffre di insonnia può finalmente dormire sonni tranquilli. Andrew Weil, medico di Harvard, ha ideato infatti un metodo per addormentarsi in 57 secondi. Come riporta il Mirror, lo studioso ha messo a punto la tecnica chiamata "4-7-8" che si articola in tre punti:
1) Inspirare per 4 secondi
2) Trattenere il respiro per 7 secondi
3) Espirare per 8 secondi
La sequenza va ripetuta 3 volte, per un totale di 57 secondi impiegati. E in meno di un minuto ci si dovrebbe addormentare.
Secondo il medico Weil, la fase più importante del metodo è la seconda, perché trattenendo il fiato permettiamo al nostro corpo di ossigenarsi. Inoltre concentrarsi sulla respirazione permetterebbe di svuotare la mente da stress e frustrazioni.
#Insonnia addio, ecco il metodo per addormentarsi in 57 secondiPosted by Leggo - Il sito ufficiale on Sabato 2 maggio 2015

Facebook il principe dei social sta invecchiando




Prima di pensare solo a far denaro il social network di Zuckemberg sappia questo:
 

Quando è diventato finalmente popolare il social network Facebook aveva per lo più naviganti che si aggiravano fra i 15 e i 40 anni, età media. io sono entrato a far parte di questa trappola che ti coinvolge 6 anni fa, noto dopo 6 anni, avendo delle pagine, che le persone interessate non sono più da 15 ai 40 anni come quando sono entrato, ma di età ben più elevata. In fatti l'età è cambiata in naviganti che si aggirano fra i 30 e i 60 anni. Questo cosa significa? Significa che bene o male gli affezionati sono gli stessi i nuovi entrati si iscrivono per curiosità, ma poi sono meno frequentatori, inoltre c'è da dire che la crescita di Facebook è dovuta sopratutto alla navigazione mobile, tanto che il social sta modificando molte cose e sta rivolgendo un attenzione particolare verso la navigazione da mobile. Ma Facebook non ha considerato un fattore, ed è quello che è vero che sono aumentate le iscrizioni tramite mobile, ma è pur vero che all'atto dell'acquisto il cliente compra un cellulare o similare già con l'applicazione inserita, e almeno una volta se non è iscritto ci clicca per curiosità e per continuare deve iscriversi, e siccome Facebook è popolare lo fa. Ho visto molte persone che conosco iscritte ma un loro post o un interazione non la ho vista mai. In fine in giro poi vedo sempre gli stessi, che ci stanno invecchiando su Facebook, facendo finta di essere i ragazzini di sempre. Facebook invecchia e con lei i suoi iscritti, il social diventato monotono e pieno di pubblicità, non attira nuove mentalità perchè lo ritengono monotono e banale, non attira più i giovani come un tempo, è la dura realtà, nei profili vedo pochissimi giovani, vedo pochissimi commenti di giovani nelle mie pagine, vedo quella fascia d'età che aveva 6 anni in meno 6 anni fa. In oltre oggi il social sta prendendo piede anche in paesi dove non c'era fino ad ora, chissà forse per un po' trarrà persone più giovani  che saranno coinvolte dal social.
 

p.s: le male lingue conoscendo il mio naturale mettere in evidenza delle critiche penseranno che è la mia solita sfuriata, invece niente affatto questo articolo è stato tratto da numeri raccolti dai profili e dalle pagine chi ne ha una si vada a vedere le fasce di età che interagiscono e premetto che le mie con i loro contenuti sono adatte per i tredicenni non hanno contenuti per adulti

Royal baby, è nata la figlia di Kate e William



© La felicità per la nascita della secondogenita di William e Kate La felicità per la nascita della secondogenita di William e Kate

FONTE
 
LA STAMPA

 La duchessa di Cambridge ha dato oggi alla luce una bimba alla Lindo Wing del Saint’s Mary Hospital di Londra: è femmina la secondogenita di William e Kare, meno di due anni dopo la nascita del principino George.
Il parto - informa via Twitter Kensington Palace - è avvenuto alle 8,34 locali del mattino e la bimba pesa circa 3,7 chilogrammi: più o meno come il principe George nel 2013, notano i commentatori reali.
La regina, il principe Filippo, il principe Carlo e il principe Harry - rispettivamente bisnonni, nonno e zio della neonata principessina - sono stati subito informati. Dopo l’annuncio online, davanti alla Lindo Wing, non è mancato il tradizionale annuncio dell’araldo di corte.

«Expo, Renzi si dimentica di Prodi» Palazzo Chigi: stop strumentalizzazioni





 fonte Il Messaggero.it


Il casus belli è la mancata citazione tra i padri dell'Expo durante il discorso del premier Matteo Renzi, ma sul nome dimenticato di Romano Prodi si riaccende un'altra polemica nel Pd in ore non proprio liete per i democrat alle prese con l'Italicum. Fu lui, il Professore, durante il suo secondo mandato da 

premier, a lanciare la candidatura, ricordano i prodiani come Sandra Zampa: «Sarebbe stato giusto riconoscerlo».
Nel suo intervento a braccio sul palco di Expo, Renzi rende merito ai precedenti governi e ai presidenti del Consiglio che prima di lui «hanno lavorato» perchè Milano ospitasse l'Esposizione. Ma cita solo due nomi: l'ex sindaco Letizia Moratti («Ha avuto l'intuizione») e il presidente emerito Giorgio Napolitano («Ha garantito con tenacia la solidità istituzionale»). Dalla platea ascoltano, tra le tante autorità, gli ex premier Romano Prodi, Massimo D'Alema, Mario Monti. E Rosy Bindi, che a fine cerimonia accende la miccia: «A volte Renzi dimentica qualche nome. Come si fa a citare Moratti e non quel governo, di cui ero parte, dal quale è iniziato tutto?».

È al secondo governo Prodi che fa riferimento Rosy Bindi. Quel governo promosse la candidatura di Milano, città allora guidata dal centrodestra. «Prodi passò ore e notti intere in contatti e oggi - sottolinea la prodiana ed ex portavoce dell'allora premier, Sandra Zampa - lo hanno ringraziato in molti per questo». In mattinata anche Enrico Letta, che di quel governo era sottosegretario alla presidenza, aveva definito Expo una «bella scelta bipartisan». «Sarebbe stato giusto riconoscerlo», dice ancora Zampa, interpretando il pensiero di Prodi: Renzi non l'ha fatto. Ma fonti di Palazzo Chigi rispediscono al
mittente le accuse: «Strumentalizzazioni incomprensibili - sottolineano - Renzi ha espressamente ringraziato tutti i premier che l'hanno preceduto».

Lo scontro ammesso che sia tale da ambo le parti arriva a pochi giorni dall'ultimo libro di Prodi "Missione incompiuta" che non è stato molto gradito da Renzi. 

fonte il messaggero.it 


Una mia considerazione :

Secondo me non c'è da meravigliarsi, poi come biasimare, Matteo Renzi se trattato come "il nemico" dall'area di Romano Prodi nel partito, Quasi sembra che si spari sulla Croce Rossa! i brodini ehm, Prodiani, dimenticano che devono la sopravvivenza del partito a Renzi, se non vi fosse stato Renzi (che io detesto), il partito era bello che spacciato. Quasi, quasi per Romano Prodi Renzi fosse la reicarnazione di un modello che lo ha fatto sempre tribolare, e quel modello è il modello Berlusconi, così odiato da Prodi dal tempo dell'Iri e della Cirio.






Isis, il "Califfo" ferito è fuori gioco: lo Stato Islamico guidato dal numero 2

 


Fonte articolo Il Messaggero.it


Il 'Califfo' dell'Isis Abu Bakr al-Baghdadi rimane in uno stato di «inabilità», a causa di un «danno spinale» che viene curato da due medici arrivati nel suo rifugio segreto da Mosul. Lo scrive il Guardian. L'Isis «è ora guidato da Abu Alaa al-Afri», numero due del gruppo.
«Le ferite di Baghdadi gli impediranno di tornare leader», afferma il giornale. Oltre due mesi dopo il suo ferimento in un raid, scrive il Guardian che ha rivelato la notizia alcune settimane fa, «il Califfo deve ancora riprendere il comando del gruppo terroristico, ma tre fonti vicine all'organizzazione affermano che le gravi ferite di Baghdadi potrebbero significare che non tornerà mai più a guidare l'Isis».
Abu Alaa al-Afri, numero due di Baghdadi e ora al comando dell'organizzazione, è un membro dell'Isis da lungo tempo e con un passato da docente di Fisica: «Hanno molta fiducia in lui», afferma Hisham al-Hashimi, consigliere del governo iracheno sull'Isis, «è intelligente, un ottimo leader e amministratore. Se Baghdadi dovesse morire sarà nominato» nuovo Califfo. Secondo le fonti citate dal Guardian, una donna medico esperta in radiologia e un chirurgo - entrambi appartenenti all'Isis - stanno curando Baghdadi nel suo rifugio segreto. «Solo una ristretta cerchia dell'organizzazione è a conoscenza delle reali ferite di Baghdadi e dove si è rifugiato - scrive il Guardian - e davvero in pochi lo hanno visitato. Ma le notizie sulle sue condizioni si stanno diffondendo anche nelle seconde linee dell'Isis».

venerdì 1 maggio 2015

Scontri a fuoco a Milano con i No-Expo


foto© Reuters


Il presidente Mattarella a Renzi: <<Punire i responsabili>>


I milanesi in strada per ripulire dopo la devastazione dei black bloc, nel frattempo arrivano i primi commenti: <<Questi vigliacchi e violenti non insulteranno l'Expo>>. Così scrivono da palazzo Chigi, secca la posizione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: <<PUNIRE I RESPONSABILI>>.


A Milano una vera e propria guerriglia da parte degi attivisti no No-Expo, il centro di Milano devastato, messe a fuoco alcune auto e alcuni negozi.

Lanciate pietre e petardi da parte dei black bloc, mentre gli agenti per disperderli sono stati costretti ad usare gli idranti. Anche in via Magenta ci sono stati scontri con mattarelli e messe anche la macchine e negozi a fuoco. Dopo la manifestazioni una trentina di attivisti hanno ripiegato sulla metropolitana, ma sono stati seguiti dalla polizia locale in tenuta anti sommossa. Mentre nella nottata attacco al sito web di Expo per tentare il blocco della vendita dei biglietti. Fra gli attivisti si fa notare addirittura una persona su sedia a rotelle motorizzata, incredibile ma vero.