domenica 24 settembre 2017

Questa donna ha comprato un anello per 13$ e lo ha messo ogni giorno. Dopo trenta anni, ha scoperto il suo segreto


Taglio, chiarezza, colore e caratura: si tratta dei quattro passi principali nella creazione di un diamante. Osservare questi aspetti accuratamente prima dell’acquisto ne assicurano bellezza e qualità, ma forse sarebbe bene considerare anche qualcos’altro oltre a questi aspetti.

A Londra, negli anni ottanta, una donna fu molto colpita da un prodotto di bigiotteria che venne messo in vendita in un negozio, e decise di acquistarlo: aveva una montatura un po’ fuori moda, ma a lei piaceva così tanto che lo sfoggiava dappertutto, proprio ovunque.
Di recente, questa donna ha maturato curiosità verso tale anello, al punto che ha scelto di farlo valutare da un esperto. E quello che ha scoperto a riguardo è sconvolgente!

Poco dopo, l’anello è stato portato al capo del reparto di gioielleria londinese della Sotheby, che corrisponde alla figura di Jessica Whyndham. Questa donna ha spiegato che può accadere che un pezzo di alta gioielleria può finire per essere scambiato per bigiotteria, illustrandone i motivi.
Il diamante della donna che lo acquistò negli anni ottanta, allo stesso modo venne scambiato per bigiotteria, perché con il tempo aveva cominciato ad usurarsi, apparendo fuori moda, opaco, mentre quando si pensa ai diamanti generalmente pensiamo alla loro lucentezza e brillantezza. Tuttavia, questo diamante stava nascondendo la sua lucentezza e brillantezza a causa di profonda usura e sporcizia accumulatasi negli anni. Si tratta infatti di un prezioso risalente almeno al diciannovesimo secolo.

Allo scopo di confermarne definitivamente il valore, il diamante è stato poi testato in un apposito istituto americano, appurando che può essere venduto per una somma che oscilla tra i 325000 e i 456000 dollari.

Dopo aver scoperto tutto questo, la donna ha scelto di vendere, lo scorso 7 giugno, ciò che lei per tanti anni credeva fosse bigiotteria, ricavandone una fortuna.

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