mercoledì 22 aprile 2020

E ora Vittorio Feltri finisce nei guai, piovono denunce da Napoli.


Il Senatore Sandro Ruotolo e lo scrittore Maurizio De Giovanni, dopo le dichiarazioni di Feltri rilasciate nella trasmissione Fuori Dal Coro, diretta da Mario Giordano, hanno deciso di denunciare il direttore dell'editoriale Libero. In fatti si legge da un comunicato stampa che tale denuncia è "a tutela dei diritti fondamentali delle persone della Campania e del Meridione d'Italia gravemente lesi da Feltri nel corso della trasmissione televisiva di Rete 4 del 21 aprile 2020, condotta da Mario Giordano". Secondo Ruotolo e De Giovanni le due frasi incriminate sarebbero: "Perché mai dovremmo andare in Campania? A fare i parcheggiatori abusivi?" Prosegue poi riferendosi ai cittadini meridionali: "Non soffrono di complessi di inferiorità, in molti casi sono inferiori."

Arrivato qui apriti cielo parchè Ruotolo e De Giovanni in un commento dicono a Feltri: "occorre ricordare a Feltri gli articoli fondamentali della Costituzione. Feltri farebbe bene a studiare la storia del nostro Paese, anche prima dell'Unità d'Italia, e così potrà scoprire quanto poco inferiori siano i Campani e i Meridionali in generale." 

Finisce che i due, Ruotolo e De Giovanni danno mandato all'avvocato Francesco Barra Caracciolo per promuovere un azione giudiziaria, sia in sede civile che penale, facendo riferimento alla Legge Mancino nell'articolo 122 del 1993 che punisce le manifestazioni di odio se pur anche esse fossero verbali nei confronti delle persone.

Del Resto questo era stato già annunciato in un post su Facebook dal Senatore Sandro Ruotolo che scrive: 

"Mi sono sentito a telefono con lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni, mio amico. Anche lui come il sottoscritto era rimasto basito per le dichiarazioni in televisione di ieri sera di Vittorio Feltri contro noi meridionali. Ci siamo consultati con l’avvocato Francesco Barra Caracciolo e abbiamo deciso di promuovere ogni azione giudiziaria sia in sede civile che penale nei confronti del direttore di Libero: "Lo scrittore Maurizio De Giovanni e il Senatore Sandro Ruotolo hanno conferito mandato all'Avv. Prof. Francesco Barra Caracciolo di promuovere ogni azione giudiziaria sia in sede civile che penale (con riferimento alla Legge Mancino n. 122/1993 che punisce le manifestazioni di odio anche verbale nei confronti delle persone) a tutela dei diritti fondamentali delle persone della Campania e del Meridione d'Italia gravemente lesi dal giornalista Vittorio Feltri nel corso della trasmissione televisiva di Rete4 del 21 aprile 2020, condotta da Mario Giordano. Il Feltri, nei confronti della Campania, ha tra l'altro detto in modo offensivo e discriminatorio "Perchè mai dovremmo andare in Campania? A fare i parcheggiatori abusivi?". Nei confronti dei cittadini del Meridione ha poi affermato che "Non soffrono di complessi di inferiorità, in molti casi sono inferiori". A Feltri occorre ricordare i due fondamentali articoli della Costituzione: l'art. 3: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale" e l'art. 2: "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo" quale che sia la Regione o zona geografica d'Italia in cui essi vivono. Feltri farebbe bene a studiare la storia del nostro Paese, anche prima dell'Unità d'Italia, e così potrà scoprire quanto poco inferiori siano i Campani e i Meridionali in generale”. Da giornalista avevo chiesto la sua radiazione dall’albo dei giornalisti all’Ordine della Lombardia. Senza ricevere risposta. Con Paolo Borrometi mi ero autosospeso e avevamo lanciato una petizione su chance.org raccogliendo oltre 100 mila firme. Adesso il bicchiere è pieno. La libertà di pensiero non c’entra nulla con l’odio nei confronti dei meridionali. Il razzismo è un crimine. A corredo, pubblico questa foto ricordandovi che il leader della Lega aveva proposto Vittorio Feltri come Capo dello Stato."




Che dire con un mio commento: "La mia opinione personale è che non sono affatto dispiaciuto che i due abbiano denunciato Feltri ma che se lo è meritato proprio. Così impara un pò a non fare il gradasso e magari aver più rispetto verso le persone ma anche verso se stesso e l'incolumità della propria persona, perchè è chiaro, a questo punto che! Le sue facoltà di intendere e di volere sono compromesse!  Questo forse dovuto alla ormai tarda età e quindi urge preservare la sua persona tramite ricovero in ospedale specializzato!

1 commento:

  1. io non lo considero
    una persona inteligente solo so che e un demente che fa scifo a l'umanita

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