mercoledì 24 giugno 2015

Aquisto senatori Chiesti 5 anni di reclusione per Berlusconi



Chiesta una pena durissima per l'ex premier Silvio Berlussconi, vengono chiesti 5 anni di reclusione, i quali ricordo potrebbero sommarsi alla precedente condanna e portare realmente Berlusconi in regime di reclusione . Al termine di una lunghissima requisitoria il PM Vincenzo Piscitelli e i colleghi: Alessandro Milita, Henry John Woodcock e Fabrizio Vanorio,  presenti in aula chiedono cinque anni di reclusione per Silvio Berlusconi e quattro anni  e quattro mesi per Valter Lavitola, che ha svolto il ruolo di mediatore.
Viene contestato a Silvio Berlusconi di aver tentato di far cadere il governo Prodi, risultato della vincita delle elezioni Di Romano Prodi nel 2007 ma con una maggioranza risicata. Quindi Berlusconi avrebbe tentato tramite acquisto di senatori di far cadere quel governo, cosa poi riuscita nel 2008 con l'acquisto di alcuni parlamentari fra cui Sergio  De Gregori, eletto nelle liste IDV e poi passato nel centrodestra di Silvio Berlusconi.
L' accusa si basa appunto sulle dichiarazioni fatte da De Gregori, nel patteggiamento che lo porterà a scontare soltanto ad un anno e otto mesi. Sul banco della difesa per Berlusconi non poteva mancare il difensore storico dell' ex premier, L' avvocato Franco Coppi di complemento agli avvocati di questo processo: Niccolò Ghedini e Michele Cerabona.
Per i PM che hanno ricostruito la vicenda, Silvio berlusconi avrebbe speso molto denaro allo scopo di far cadere quel governo, non importava come, aveva una maggioranza sostenuta essenzialmente da senatori a vita ed era fattibile con l'acquisto di alcuni senatori. All'epoca il Senatore De Gregori era uno degli uomini giusti, visto che aveva delle forti difficoltà finanziarie accettò e passo al centro destra, mentre altri rifiutarono la somma di 5 milioni, fra cui Giuseppe Caforio, mentre secondo i PM proprio Lavitola avrebbe svolto un ruolo fondamentale come mediatore . 
Al termine della requisitoria il PM Vincenzo Pisciatelli conclude: << è un episodio di gravità estrema. Sono convinto che anche altri hanno accertato come De Gregorio, anche se non siamo riusciti a identificarli. Era un operazione finalizzata a sovvertire l’ordine democratico. Una pagina buia della politica italiana. Se la ruggine della corruzione investe i gangli primi della democrazia, il pericolo per la democrazia è grandissimo>>.

Una considerazione:
La politica italiana è colma di fango questo da sempre, le vicende di Berlusconi ( e premetto che per alcune si deve ancora attendere esito,  perciò fino a prova contraria  l'imputato non  è colpevole se non è stata notificata condanna, mentre per altre vicende lo sappiamo il giudizio di condanna  c'è stato) ne sono la testimonianza.  La si deve smettere di considerare la cosa pubblica e il governo di questo paese come una proprietà personale da cui trarre profitti economici, l'Italia è un popolo e non una proprietà personale, merita democrazia e politica fatta da gente che ha intesse per il bene del paese, se mai  se ci dovessero essere dei benefici personali li si dovrebbero ottenere per aver vinto con un ideale e non con gli intrallazzi, fatti da una  cattiva politica come quella che ne è vittima questo paese.

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