domenica 9 luglio 2017

Integrazione, il problema non saranno gli italiani

"La verità sull'integrazione è che potremmo avere dei gravi problemi di sicurezza a causa della differenza etnica fra i vari migranti che stanno arrivando sulla penisola italiana"

Fonte foto Il sole 24 Ore
Nella politica attuale c'è un forte segnale d'irresponsabilità, quando ci dicono che dobbiamo integrarci e accettare, non calcolano o non ci dicono che la differenza di cultura è fra gli stessi migranti che stanno sbarcando in Italia e che, gli stessi in molti paesi per differenza  etnica  sono in guerra perenne. Una volta saturato il territorio, una volta che si sono insediati in modo permanente queste culture già in guerra nei loro paesi potrebbero andare in contrasto fra loro e creare dei problemi per la nostra nazione (popolo mite e accogliente), chiamiamoli problemi fin quando va bene,  tuttavia potremmo assistere a delle vere e proprie guerriglie negli anni futuri, guerriglie che riecheggerebbero ciò che è accaduto  da loro. Gli italiani sono l'ultimo problema affinché l'integrazione avvenga, il vero problema sono le differenze incompatibili di cultura che loro stessi hanno, oggi  sedate dall'interesse comune di "arrivare, soggiornare in Italia o in Europa", ma l'indomani queste incompatibilità potrebbe esplodere, lo ripeto, poi basta una scintilla.
Riassumendo: "Stiamo andando verso un probabile scontro di culture troppo repentinamente." Oltre allo scontro culturale italiani (fra l'altro non violenti) ci potrebbe essere lo scontro di cultura fra  migranti che vengono da aree o paesi diversi, spesso paesi in lotta fra loro o in guerra civile. Si sta irresponsabilmente creando una crisi sociale, quando saranno davvero troppi, quando saranno stabili nel nostro paese basta una scintilla e l'Italia si ritrova nelle stesse condizioni dei luoghi che hanno lasciato. L'Italia si troverà  nelle stesse condizioni di guerriglia, già ci sono dei segnali con  una condotta per niente mite con proteste diffuse, ma per adesso contro gli italiani. Il fenomeno è destinato ad ampliarsi nel momento in cui iniziano le dissidie fra migranti stessi, portando così da noi le stesse condizioni e concause per le quali si stanno massacrando a vicenda da dove provengono. Non ci sono solo gli italiani e i mussulmani, ci sono centinaia di etnie che in breve tempo non riusciremo a controllare, e che stiamo mescolando fra loro in modo irresponsabile.
Rago Alfonso

Nessun commento:

Posta un commento