Fonte foto ©La Stampa |
In un' inchiesta della procura di Trani che riguarda i soldi dell'ospedale "Bambino Gesù", provenienti da fondi pubblici italiani, emerge un' intercettazione dove il Cardinale Versaldi chiede a Profiti di non far sapere al Pontefice di alcuni fondi che sarebbero serviti per acquisire l'Istituto dermopatico dell'Immacolata. La replica della struttura romana: nessuno spostamento di fondi.
Il nome del Cardinale Versaldi viene fuori (e quindi coinvolto nell'inchiesta) proprio a causa di alcune intercettazioni che riguardano l' inchiesta sul crac delle case di cura "Divina Provvidenza" che ha portato alla richiesta di arresto per il senatore Antonio Azzollini (Ncd), e a dieci misure cautelative da parte degli inquirenti della procura di Trani . In una conversazione ora messa agli atti dell'inchiesta, il Cardinale Versaldi attualmente con l'incarico di prefetto dell'Educazione cattolica, all'epoca presidente della prefettura degli Affari economici della Santa Sede e delegato pontificio della Congregazione dei Figli dell'Immacolata, viene intercettato in una conversazione dove chiede al manager Giuseppe Profiti, presidente del Bambino Gesù e commissario straordinario della Provincia italiana dei Figli dell'Immacolata, di non mettere al corrente il Pontefice di quei 30 milioni di euro provenienti da fondi pubblici destinati al "Bambin Gesù" che verranno usati per l'acquisizione dell' istituto dermatologico dell' Immacolata. Smentisce Mariella Enoc, ora con l'incarico che fu all'epoca del cardinale Versaldi con la frase: <<"neanche un euro risulta distratto dalle attività cliniche, di ricerca o organizzative che riguardano l'Ospedale e i suoi pazienti">>. Francamente penso che se c'è un intercettazione, quindi una documentazione verbale derivata dalla conversazione dei due la cosa potrebbe essere inequivocabile, ma ciò che non si capisce è il perchè il cardinale Versaldi abbia questa volontà nel voler far tacere a Profiti di quei fondi, visto che avrebbe avuto un colloquio con il Papa.
Profiti dal canto suo smentisce anche lui che vi siano stati fondi usati per l'acquisizione dell'istituto dell'Immacolata e quindi che siano stati usati fondi pubblici destinati al Bambin Gesù e fattone altro uso.
Attendiamo i risultati dell'inchiesta e di un processo, poi vedremo, resta però l'indignazione. Ancora una volta la chiesa viene coinvolta in affari economici loschi, quindi in scandali per aver commesso irregolarità, con addirittura l' aver violano la legge. Ha ragione il Papa quando afferma che la chiesa dovrebbe stare lontana da certe cose, quindi dovrebbe stare al riparo da scandali, ha ragione quando ammonisce i suoi vescovi perchè troppo attaccati al denaro, non meravigliamoci se il Pontefice è anche odiato da una certa "casta" della Chiesa Cattolica. Fa davvero male questo predicare incessantemente e poi razzolare così male, la Chiesa non dovrebbe implicarsi in affari puramente economici, questa non è retorica, la chiesa predica umiltà, spiritualismo. Il clero deve stare lontano dall'avere terreno, se predica in un certo modo, quindi non deve impicciarsi di certi traffici economici soprattutto se addirittura loschi.
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