domenica 12 luglio 2015

Italia, debito - pil e le riforme



Europa debito / pil: Germania 0.0 (quindi pareggio), Italia 0.3 (nei parametri ma costa lacrime e sangue alla popolazione), Francia 4.4 (fuori da parametri con evidenti problemi). La Francia fa sapere che loro non ce la fanno, ma infondo, infondo la Germania non fa quel casino che farebbe se quei dati fossero italiani, mentre Matteo Renzi col sorriso sulle labbra gongola, nel frattempo la borsa a Milano crolla sotto terra. Caro signor Presidente del Consiglio c'è poco da sorridere, mentre spero che lei non commetta l'errore di usare la situazione francese come arma, perchè sarebbe un grosso errore. Fra l'altro resta che mantenere quei dati  costa lacrime e sangue per il popolo italiano, mentre non si crea lavoro, quindi non si crea economia e ne tanto meno si riescono a fare riforme per cambiare le cose... Se ne parla tanto di riforme e lei ha persino chiesto quei famosi 1000 giorni, che tradotti in giorni lavorativi delle camere, lei materialmente dovrebbe stare al potere per ben 10 anni. Il punto non è la durata della sua presenza nella scena politica e cioè del potere, perchè gli italiani, per carità potrebbero votarla e rimetterla su quella poltrona in una nuova legislatura, ma è la durata enorme di tempo che lei chiede per avere poi dei risultati che ancora non sono attualmente neanche definiti e pensati, tanto è la confusione in materia di riforme e tanto c'è da fare, mentre è proprio il suo partito che la blocca nelle riforme in parlamento, tramite quell'area Prodiana a lei molto ostile. In realtà l'unica vera riforma da fare e che risolverebbe tutto è la riforma principale, che per faccia e vergogna non viene fatta. Riguarda caro, egregio signor Presidente del Consiglio, lo  spreco fatto da mal governo di: Comuni, Province, Regioni più lo stato centrale con i sui senatori, deputati e sottosegretari.  Resta anche quella questione morale che costa soprattutto denaro agli italiani, ed è la  vergogna dei rimborsi ingiustificati, come ad esempio quelli fatti per chiedere un rimborso per tanta benzina da poter far atterrare un missile dopo essere andato e tornato dalla luna per ben due volte, tanto erano i chilometri che aveva percorso la richiedente di tale rimborso. Ci sono casi imbarazzanti e vergognosi come ad esempio quel  rimborso chiesto per tintura per capelli, mentre il richiedente era calvo, ma quelle quantità avrebbero fatto funzionare un salone di bellezza per ben 2 anni.  Resta quella questione morale che riguarda tangenti e tutto il resto, come spesso si viene a sapere dopo il risultato dell'ennesima inchiesta. Anche lei ha deluso con questioni come quelle degli aerei acquistati da poco, quando 2 anni fa disse che erano inutili, come pure la questione delle auto blu, che comunque dovevano essere rottamate, alla fine  poi quella riduzione annunciata non c'è stata, la transazione non ci ha dato ricavi ma oneri, poi giusto per coerenza ne sono state acquistate molte altre. L'Italia si colloca fra quei paesi che reggono il colpo, ma volga uno sguardo sul suo popolo e lo faccia senza ipocrisia, guardi bene perchè non gli può continuare a dire: "manca il pane? che mangino Briosc", come disse la celebre Maria Antonia Giuseppa Giovanna d'Asburgo, poi volga lo sguardo nel suo parlamento, vedrà la la vera riforma da fare. Caro signore Presidente del Consiglio pareggeremmo il bilancio, ci sarebbe lavoro e il paese sarebbe il migliore nella zona euro, questo solo se la politica italiana si passa la mano sulla coscienza!

P.S.
Queste mie affermazioni non sono demagogia, ed è inutile nascondersi dietro questa parola come spesso fa la politica italiana, perchè per quello che paga il popolo italiano dovrebbe avere le mattonelle d'oro al posto dell'asfalto sulle strade!

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