sabato 5 marzo 2016
Fassina contro Ventola "la surrogata non è di sinistra"
Si esprime molto infastidito Stefano Fassina sulla vicenda Ventola: “Resto stupito, amareggiato, di fronte alla mercificazione del momento più alto e spirituale della vita, la nascita di un bambino. Un figlio non è un diritto e la maternità surrogata è davvero insostenibile. Non appartiene, non può appartenere alla sinistra”. Sono state molto dure le parole dell'ex viceministro Fassina se pensiamo che è stato anche alleato di Nichi Vendola nella Sinistra Italiana, un commento dissonante rispetto ai tanti fatti dall'area di sinistra sulla vicenda che riguarda il leader di Sel e il suo compagno Ed Testa che per diventare genitori a tutti i costi hanno adoperato il mezzo della maternità surrogata.
Il punto chiave del pensiero di Stefano Fassina viene spiegato in un' intervista al quotidiano Avvenire: “Per me, e in generale credo per ogni uomo e donna di sinistra, i diritti sono un continuum. I diritti civili vanno insieme a quelli economici, sociali e politici. Non si può essere favorevoli al neoumanesimo sul terreno del lavoro, del welfare e dell’ecologia e poi accettare il paradigma dell’individualismo liberista sui diritti civili. È una contraddizione. Ne voglio parlare con Nichi”. Secondo Fassina non si può essere ipocriti nel chiedere di mettere la persona al centro del sistema sociale ed economico, dimenticandola poi quando si tratta di rispettare la dignità delle donne e il diritti dei bambini nel dover restare nelle braccia della mamma che lo ha partorito.
-Continua Fassina : “Da quando la sinistra è diventata impotente nella rappresentanza del lavoro e si è appiattita sul modello liberista, ha cercato di compensare la sua perdita d’identità battendo la frontiera dei diritti civili. Il modello-Zapatero, per intenderci. Ma i diritti civili e individuali non si esercitano nel vuoto etico, hanno significato solo in presenza di limiti precisi. La maternità surrogata travolge limiti che non possono essere abbattuti. Riconoscere limiti all’individualismo è una battaglia di sinistra, autenticamente di sinistra”.
Per Fassina c'è un giusto ideale di sinistra che fonde delle affinità culturali fra credenti e una sinistra autentica contro ogni tentativo di comprare e vendere l’uomo e l’ambiente” e rincara la dose sul cosiddetto "UTERO IN AFFITTO": “Sono favorevole alla stepchild, che serve a dare diritti a minori che vivono in una coppia omosessuale e rischiano di trovarsi in una sorta di terra di nessuno. Ma proprio la pratica della maternità surrogata, paradossalmente, ha l’effetto di rendere più difficile la tutela di questi bambini che ne avrebbero bisogno. Il legame tra gestazione surrogata e stepchild va scisso partendo da una conferma e un rafforzamento del divieto di ricorrere all’utero in affitto”.
IL PUNTO
Secondo Fassina venendo meno a certi principi di sinistra, a certi valori Ventola non può più collocarsi in quell'area di sinistra come un leader. Il vero punto è che la sinistra ha perso da tempo molti principi da lui descritti, lo vediamo ogni giorno su ogni cosa ormai già dal tempo dell'Ulivo di Prodi. La sinistra in parlamento non riveste più quel ruolo sociale caratteristico, è stato inquinato da interessi economici che vanno lontani dall'umanesimo, vanno lontani dalla famiglia, dai diritti umani come la salute, il lavoro, l'istruzione e la dignità della persona, lo ritroviamo anche nei sindacati di sinistra ormai scomparsi dalle scene quando si tratta di tutelare il lavoratore! Ormai i vertici dei sindacati entrando in passato in politica hanno avuto anche loro quei privilegi da parlamentare, quindi non gli serve più portare la gente sulle piazze, a loro oggi non interessa la legge Fornero che sta facendo danni incommensurabili ad esempio! Caro Fassina la sinistra non esiste più ormai, esiste un partito o un area dove non si prediligono i valori umani, si prediligono gli interessi economici di lobi e quelli personali, se non quelli prevalentemente economici e personali, che nel caso di Ventola si tratta dell'interesse personale che lo hanno spinto ad usare l'utero in affitto per avere un figlio ad ogni costo, infondo non ha fatto nullo di diverso della quotidianità della sinistra, il non rispettare dei principi sociali e culturali per cui è nata.
Rago Alfonso
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